Gnudi con scorza di limone e pecorino toscano
Piatto tipico toscano, chiamato così perché il ripieno dei ravioli viene lasciato a “ nudo” . La ricetta è la classica ma la mia versione con questa aggiunta di scorza di limone farà sì che rimanga molto fresco in bocca. Uno gnocco molto morbido che ti riempie la bocca di sapori. Se non gli avete mai provati è il momento giusto per farlo.
ingredienti :
250 g di ricotta
500 g di spinaci surgelati
50 g di parmigiano grattugiato
1 uovo
80 g di farina
Scorza di limone
Noce moscata
Sale
40g/50g di Pecorino toscano da grattugiare
50g di burro
PROCEDIMENTO
In una padella mettete un filo d’olio e gli spinaci, a fuoco medio basso iniziate a farli cuocere coperti con un coperchio. Di tanto in tanto aggiungete un filo d’acqua per non farli bruciare. Una volta pronti, strizzateteli bene, mi raccomando però, tenete l’acqua che vi esce e versatela nella padella dove gli avete cotti precedentemente. Tritateli con un mixer o tagliati finemente a coltello, spostateli in una ciotola e unite ricotta, uovo, parmigiano, scorza del limone(mezzo cucchiaino), noce moscata e un pizzico di sale. Amalgamate tutto aiutandovi con un cucchiaio e successivamente versate la farina. Mescolate nuovamente. L’impasto dovrà risultare morbido ma comunque abbastanza compatto per riuscire a formare delle palline. Lasciate per qualche secondo a riposare e nel mentre, nella padella dove avete tenuto l’acqua che è uscita dagli spinaci, ci aggiungete il burro e una grattata di scorsa di limone. Accendete il fuoco e fate sciogliere il burro. Spegnete. Ora prendete l’impasto e con l’aiuto di due cucchiaini formate delle palline, che andrete a far cuocere in acqua bollente e salata. Per facilitarvi il tutto, fate cuocere gli gnudi pochi alla volta, li fate cuocere (saranno cotti appena verranno a galla), li scolate direttamente nella padella e così via. In questo modo non vi si attaccheranno e non si rovineranno in cottura. Accendete il fuoco a fiamma bassa della padella e mantecate i vostri gnudi. Terminate il piatto con una grattata di pecorino toscano.