Bustrengo

Dietro tutte le ricette che faccio, c’è sempre un pò di ricerca e di studio.. Soprattutto in quelle della tradizione, in particolare della mia… Oggi vi voglio far conoscere il Bustrengo, un piatto pensavo venisse fatto come lo conoscevo io, cioè salato. Ho scoperto che invece è uso farlo dolce, con pangrattato, uova, formaggio, uvetta, acqua, latte, farina e tanto altro. E che la versione che si fa nel mio paese probabilmente è tutta nostra. La ricetta originale, che sia dolce o salta non tutti sono felici o disponibili a darla e se per qualche motivo riescono a darti la ricetta, il loro ingrediente segreto non lo diranno mai ed è giusto cosi… Io non avevo mai provato a cucinarlo, un giorno però dopo averlo mangiato (fatto da altri), decisi di provarlo a fare anche io.. Com’è andata? beh in realtà c’ero andata molto vicino, gli ingredienti base sono semplici e si distinguono ad ogni boccone. Ma qualcosa ancora non andava, non era perfetto come volevo e non riuscivo a capire come mai. Chiesi quindi varie ricette, dopo varie prove (6) riuscì finalmente a trovare ciò che mancava all’inizio.. Ecco finalmente la mia versione del bustrengo salato.
ingredienti:
1 uovo
3 o 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 1/2 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di farina di tipo 2
1/2 bicchiere di latte
2 bicchieri di acqua
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
scorza di mezzo limone
noce moscata
PROCEDIMENTO
In una ciotola aggiungete, la farina, il pangrattato, il parmigiano, un pizzico di sale, la noce moscata (andate a gusti a me piace molto quindi ne metto mezzo cucchiaino), la scorza di mezzo limone, un pizzico di bicarbonato e mescolate tutto. Aggiungete poi, il latte, l’uovo e l’acqua. Amalgamate tutto per bene e versate il tutto in una teglia (meglio se di rame) coperta con della carta forno. Infornate a 160°/170° C per 1 ora. Sarà pronto quando la superficie avrà una crosticina bella dorata. Togliete dal forno e dopo qualche minuto tagliatela. Servite il bustrengo caldo o tiepido.
consiglio: il bustrengo si può servire, sia caldo che freddo. Si mantiene in frigorifero per 4/5 giorni e all’occorrenza basta scaldarlo in forno per qualche minuto.